Articoli de " Il Corriere di Siena " 2006
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INTERVENTO: Golia contro David. I Verdi dalla parte dell' associazione
Madonna contro Sing Sing

SIENA - Nel dicembre 1999 le principali case  discografiche mondiali querelarono Napster (un
 software che permetteva di ascoltare,  condividere e “scaricare” gratis dalla rete i 
files mp3) accusandolo di “violazione del  diritto di autore”. Allora Napster era un
 paradiso terrestre per i 57 milioni di utenti che annoverava in tutto il mondo.
 Oggi, a Siena, un caso analogo: da una parte c’è  “Sing Sing”, un’associazione culturale
 senza scopo di lucro, una moderna medioteca che si propone di diffondere la cultura musicale e
 la multimedialità e permette ai propri soci,  circa 12 mila, di goderne. Dall’altra,
 l’industria discografica, un colosso fatto di  multinazionali con interessi  talvolta
 monopolistici che vanno ben oltre il campo della comunicazione.
 Guardiamo oltre il messaggio artistico musicale di Madonna, Bruce Springsteen,
Eric Clapton, Lou  Reed, e degli altri querelanti, e soffermiamoci sul (caro)
 prezzo degli articoli multimediatici:
 solo un quarto del ricavato dalla vendita di ogni cd va all’autore o agli autori (secondo un
 accordo stabilito tra i medesimi), altrettanto va all’editore (cioè il venditore dell’opera),
 il resto, la parte più cospicua, va al distributore (colui che fisicamente si occupa di
 collocare il prodotto nei negozi, supermercati, ecc.). E’ vero, il distributore è quello che
 sostiene i costi più gravosi, ma con la stessa spesa non colloca un solo cd, bensì qualche
 decina o centinaia di migliaia. E’ dunque colui che più guadagna in questo giro. Guarda caso le
 multinazionali di cui sopra si occupano soprattutto di distribuire più che di edire.
 In tempi in cui la tecnologia ha messo le ali alla diffusione delle informazioni e della
 comunicazione, ed è ineluttabilmente cambiato il modo mondiale di vivere la cultura e la
 multimedialità e dell’avervi accesso, l’attività di Sing Sing vuole essere una risposta
 “democratica” a chi, giovane non solo  anagraficamente, coglie la gioia di godere della
 musica e della cultura multimediale in contrapposizione ad un certo tipo di mercato che
 fa della cultura un businnes per pochi.
 I Verdi di Siena esprimono la propria solidarietà  all' Associazione Sing Sing di Siena
e stigmatizzano come una prepotenza inaccettabile quella della casa
 discografica di Madonna, che con l'attacco insensato ad una associazione culturale
 ha dimostrato ancora  una volta che i suoi interessi sono soltanto i soldi.
 Altro che violazione di diritti d'autore.

 Rossana Mancini
 Co-portavoce Verdi Siena