STANISLAW LEC


I fiori sulla tomba del nemico hanno sempre un profumo inebriante.

Se un uomo che non sa contare fino a quattro trova un quadrifoglio, ha diritto alla fortuna?

Aveva la coscienza pulita. Mai usata.

Abele fu il primo a scoprire che le vittime morte non protestano.

A spese di chi la gente vive nei ricordi degli altri?

Anche gli inquisitori conoscono la libertà: dalle confessioni dei loro prigionieri.

Anche il bronzo finisce dal rottamaio.

Anche un manganello può indicare la strada.

Andateci piano col drammatizzare la vita! E se si trovassero attori migliori per i vostri ruoli?

Che l'uomo sia lacerato dal cielo e dalla terra, pazienza, ma il peggio è che alla fine del cielo vuole il brandello che è stato strappato dall'inferno, e l'inferno è affamato di quello conquistato dal cielo.

Come non essere ottimista! I miei avversari si sono rivelati finora esattamente quelle canaglie che avevo sospettato.

Create miti su voi stessi, anche gli dei hanno cominciato così.

Deve essere davvero ricco un Paese che può permettersi di trasformare in poliziotti metà della popolazione e di tenere l'altra metà in prigione a spese dello stato.

Il gambero arrossisce dopo la morte. Che finezza esemplare, in una vittima!

Il parto dell'uomo è doloroso, specialmente quando egli mette al mondo se stesso in età adulta.

La finestra sul mondo può essere coperta anche da un giornale.

Molti miei amici mi sono diventati ostili, con molti nemici ho stretto legami di amicizia, ma gli indifferenti mi sono rimasti fedeli.

Non da ogni palma della vittoria nascono noci di cocco.

Più d'un timoniere si circonda di zeri - assomigliano ai salvagente.

Quando sei stato usato come strumento, non aspettare che finisca la canzone.

Raramente nella corrida vince il toro. Gli manca lo stimolo economico.

Tutti vogliono un posto al sole, e in più, possibilmente, all'ombra.




[Index Aforismi] [Autori A-D] [Autori E-L] [Autori M-Z] [Home]